Spigole a bolognese

Da **^All Spin^** Mer Set 14 2011, 15:37

Una tecnica affascinante , costituita da albe o tramonti mozzafiato , fatta da fili sottili ed adrenalina pura , non ci sono dubbi , è la bolognese alla spigola.
Questa tecnica di pesca può essere praticata in vari posti , dai porti alle spiagge , ma io prediligo le scogliere basse dopo qualche giorno dalla scaduta.
Mi armo di una canna di 4 mt , mulinello 3000 , imbobinato con filo affondante della Casini dello 0.18 , che consente langi lunghi e precisi.
Immancabile una fionda , che sarà utile ancor prima di iniziare la battuta di pesca , per pasturare costantemente bigattini , che saranno un'attrattiva per le nostre amate spigole.
La lenza che faccio di solito , quando il mare me lo permette , è costituita da uno stopper sulla lenza , dove inserisco il galleggiante che da scorrevole trasformo in fisso chiudendo il tutto con un altro stopper , a 80cm dal galleggiante 1+1 , faccio un bulk di 3 pallini di 0.20 g , e un altro bulk a 30cm dal primo , fatto di 2 pallini , uno di 0.20 g , ed un altro di 0.10 g.
Inserisco una microgirella a 50-60 cm dal bulk , serro tutto con un nodo , e lego un amo del 18 su filo dello 0.10 o 0.12 lungo 2 metri a seconda del colore dell'acqua .
Come esca principe si usa il bigattino , ne prendo circa 300 grammi che mi bastano per 2 ore di pesca , ma porto sempre con me quello da me chiamato il "Saltarello" , che è un vero e proprio killer , che dalle altre parti si chiama Tunisino , ed è un piccolo verme di lunghezza compresa tra i 3 e i 7 cm con una vitalità assurda.Mentre se pesco di notte porto sempre una 20ina di gamberetti vivi , che raccolgo se possibile sul luogo di pesca.
Prima di iniziare la nostra azione di pesca , o ancor prima di fare la montatura , è indispensabile pasturare con 3-4 fiondate di bigattini nella zona dove si intende lanciare.
Una volta lanciato , pasturiamo ancora con una fiondata , e sondiamo l'altezza dello spot di pesca , arrivati a 15-20 cm da terra , avremo molte possibilità di cattura di esemplari di spigole che amano grufolare sul fondo alla ricerca di piccoli vermi o crostacei.
Se mi accorgo che con il bigattino catturo solo minutagia , innesco il saltarello semplicemente facendo passare l'amo per la metà di esso , e vedrete che la taglia delle catture aumenterà regolarmente.
Ricordo a tutti un piccolo trucco , specialmente per chi usa pescare con finali molto sottili , chè è quello di tarare la frizione al 25% , per non rompere il terminale sulla ferrata ma per far penetrare ugualmente l'amo nell'esile labbro della spigola.
Una volta che abbiamo ferrato , se la spigola punta il fondo , chiudiamo la frizione fino a portarla al 35% , o ancor di più se ce n'è bisogno , una volta che aggalla , attenzione , perchè qui da il colpo di grazia e molte volte riesce a liberarsi rompendo il finale dando una testata brusca , qui con calma riaprite la frizione e abbassate leggermente la canna , e con l'ausilio di un guadino , porterete sicuramente a termine il vostro combattimento.
Ciaoo! Very Happy