La giornata giusta.

Sabato pomeriggio , avevamo impostato una pescata a barracuda con i miei amici , ma non avendo un passaggio , siamo stati costretti a rimanere in zona.
Con il mio amico scendo in garage , mi cade lo sguardo sulla mia canna fissa , e ci guardiamo in faccia , il problema è la pastura , ma non ci fermerà di certo questo.
Faccio andare in negozio il mio amico per prendere una busta di pastura per cefalo-salpa , intanto preparo l'occorrente e qualche montatura.
Iniziamo ad impastare .
Un kg di pan grattato , 300 g di farina , un pò d'acqua , pochissimo latte , aglio , formaggio e peperoncino.
La pastura ha un odore molto forte , cosa sicuramente positiva , allora dopo una mezzoretta ci rechiamo sul posto dove si terrà la nostra battuta di pesca.
Prima di montare le canne iniziamo a pasturare con 3-4 palle di pastura grandi quanto arance , molto solide affinchè compiano l'azione di scoglimento sul fondo.
Sin dai primi lanci si sota l'attività frenetica dei cefali , facendo scendere il galleggiante , ma parecchie ferrate vanno a vuoto , infatti i cefali sono molto grossi , ma rapidissimi a mangiare e sospettosissimi.
Non ce la sentiamo di scendere sotto lo 0.12 di terminale , allora cambiamo numero dell'amo , ci piazziamo un bel 20 ed ecco che il rpimo grosso cefalo è stato ferrato.
Qualche istante ed è salpato , davvero un bel cefalo , lo metto in nassa , il galleggiante affonda anche a Paolo , che in quel momento era distratto , dopo poco va giù anche a me , ferro , un altro bel cefalo arriva a guadino , intanto pasturo , un altro cefalo è in nassa .
Il galleggiante va giù a Paolo , stavolta si vede che era attento , ferra , qualche minuto ed aggalla un bel cefalo , sui 700 g , che divertimento!
Lo mettiamo in nassa , intanto qualche salpa ci fa divertire non poco e ci trancia anche qualche terminale .
Le catture di cefalotti proseguono , peccato siano piccoli , ma ad un tratto il mio galleggiantino scende , ferro , ce l'ho , è un grosso cefalo , credo sul kg , tira tantissimo richiamo l'attenzione di Paolo che viene verso di me con il guadino , è fatta!
Metto il cefalo in nassa , il galleggiante va giù anche a Paolo , un bel cefalo ma più piccolo del mio , mette a dura prova il suo terminale , esibendosi in sfuriate degne del più grosso serra , con calma guadiniamo anche quello.E va in nassa.
Un'ora dopo , soddisfatti e raffreddati , decidiamo di andare via , contiamo i pesci presi , ne sono una sessantina , ne tratteniamo giusto sei , i più grossi , due li regaliamo alla nonna di Paolo che ci presta sempre qualche ingrediente per fare la pastura ed altri li teniamo noi , la nonna di Paolo ci invita a mangiarli , non rifiutiamo di certo la richiesta , noi puliamo i pesci e lei li cucina , vi assicuro che solo a pensare quanto erano buoni mi vien l'acquolino in bocca!