Tenkara e torrentini , LA pesca

Una cannetta che chiusa fa 60cm , un paio di bobine di filo , una scatoletta di mosche , una bici , uno zaino , qualche panino con qualche bibita e un buon amico cosa c'è di meglio?
Saliamo sul punto più alto della città per ridiscenderlo dall'altra parte , si fa una fatica immensa , senza dubbio , ma è dove si arriva che libera l'animo da tutto.
Posiamo le bici sulle sponde del torrente , montiamo velocemente il tutto grazie al ready spoiler tenkara fai da te , monto il guadino alla cintura , e una sedge voluminosa al filo sul tip dello 0.12 .
Iniziamo a lanciare , e con i primi lanci le prime classiche catture di trotelle selvatiche fino ai 20cm .
Risaliamo di 1km il torrente lanciando e rilanciando , la taglia aumenta , poi arriviamo in un posto dove si forma una specie di laghetto , ci sono dei pesci che "ninfano" , monto una bead head su amo del 16 , la faccio salire e scendere lentamente vicino a uno di questi pesci che riesco a vedere solo dall'ombra.
Dopo qualche tentativo strike per tutti e due , ferro , la canna si piega e il pesce parte a razzo , con una 5:5 è difficile gestirlo , ma penso a tante altre situazioni difficili che ho affrontato , il combattimento si prolunga per oltre 5 minuti , quando dopo una testata in superficie e i nostri sguardi attoniti le uniche parole che escono di bocca sono "Carpe?!" , essi , abbiamo preso due carpotte sui 2kg l'una , e dopo una bella guadinata finiscono a terra , foto e rilascio!
Rilanciamo , spostandoci un po' più su , ed ecco un attacco , ma questa è una trota e lo capisco subito , e pure belloccia , infatti dopo un po' di tira e molla un bel pesce di 43cm che si rivela il più grosso della giornata è a terra e soddisfatti continuiamo a risalire il torrente pescando sia a ninfa che a secca , ancora una volta le voluminose sedge in pelo di cervo si sono rivelate letali.