Trote in fondovalle

Dopo qualche giorno passato tra pesca in apnea e qualche spinnata a mare ( fruttuoso solo il rockfishing) , ieri sera decido di andare a trote nel tratto affrontato l'ultima volta , caratterizzato da un letto già più ampio , una profondità non indifferente e da una forte corrente che non fa stare affatto in pesca con semplici canne da trote.
Con canne da trote no , ma se mi ci metto con l'attrezzatura da spigola?
A quel punto , dopo aver avuto questa idea che si è rivelata giusta , prendo la mia MHX SJ783 e il mio Twin Power 2500 FC imbobinato con Power Pro 10lb Moss Green e finale dello 0.24.
Con me una sola plano di esche , da un lato rotanti autocostruiti dagli 8g ai 16g , e dall'altra minnow come X Rap , Countdown da 7cm ed altri dolcetti ...
Ma veniamo al dunque , sono le 18:00 e fa molto caldo , dopo aver programmato già tutto in mattinata , ci ritroviamo alle 18:15 al fiume con Antonio e Luigi.
Incontriamo il solito moschista temerario sulla strada del ritorno , rassegnato dopo aver slamato una grossa trota , e attribuisce la colpa all'attrezzatura sottodimensionata , gli diamo ragione e spieghiamo il perchè delle nostre scelte , infondo mosca e spinning non sono poi così diverse.
Iniziamo a pescare alle 18:30 , inizio con un Rapala CD7 , dopo qualche lancio però cambio e metto un rotante autocostruito da 11g , dopo una decina di lanci ecco che qualcosa viene a farmi visita , è una bella trota sui 30cm , che mostra tutta la sua bellezza saltando e sfuriando sotto la superficie.
Dopo un po' , la recupero con calma , e ormai stremata la slamo .
Devo dire che non è stato semplice , se pensate attrezzatura pesante=combattimenti facili vi sbagliate , perchè poi questa che uso è un'attrezzatura relativamente pesante , cioè può esserlo per trote di 20cm , ma con pesci in media di 30-35cm e con le "nonne" dietro l'angolo , è meglio stare sicuri.
Comunque continuiamo a pescare , ad un tratto durante il recupero di un minnow , vedo Luigi con la sua 5/8 piegata , mi avvicini e capisco che ha preso un mostro su uno dei sui gingilli jappi ( in questo caso un cranck della Megabass spettacolare ) , dopo qualche istante vediamo la lunga sagoma sulla superficie , Luigi ha un finale dello 0.20 , quindi bisogna stare attenti nella fase finale del combattimento , che prosegue ancora per qualche istante.
Eccola , sta arrivando stremata in superficie , cullata dalla corrente e trasportata dolcemente dalla bellissima curva della canna di Gigi , eccolo , un sogno che si avvera , un sogno che con idee e pensieri giusti non si è fatto attendere a lungo tempo , una cattura di Luigi che da una conferma importante , una conferma che ci serviva , una cattura che sembra appartenere ad ognuno di noi.
La trota è ormai adagiata su un sasso , è un vecchio maschio ( in questo caso un "nonno" del fiume ) , lungo ma panciuto , 54cm per 1.8kg , questo è il nostro trofeo!
Dopo la cattura seguono una serie di veloci foto che inquadrano ogni minimo particolare del pesce , e dopo queste una foto di gruppo ci sta tutta , come le altre catture importanti verrà appesa in bacheca per non dimenticare una giornata simile.
Dopo una corretta ossigenazione il nonno riparte a cacciare qualche alborella o qualche vairone , chissà...
Ormai sono quasi le 19:30 , ed è ora di andare , ma voglio fare giusto gli ultimi due lanci , che sono stati fruttuosi a quanto pare , ed infatti prendo un'altra trota sui 30cm che dopo una foto torna a sguazzare in acqua.
Che dire , giornata bellissima anche se l'attività dei pesci è bassa , molto è dovuto al caldo asfissiante di questi giorni, credo che per un po' non disturberò più quel posto e mi dedicherò al mare.
Spero solo che quest'inverno , alla prossima apertura , quel fiume sia in perfetta forma per affrontare una bella battuta , e sinceramente ... non vedo l'ora!