Traina invernale:Dentici , ricciole e cernie

La traina invernale , è una delle discipline più estreme ed affascinanti che io conosca.
Se si conoscono i posti giusti , le soddisfazioni non mancheranno di certo , ma dovete prepararvi a una tecnica che metterà al limite voi , e la vostra attrezzatura.
Perciò non bisogna farsi trovare impreparati ad esempio con le grosse cernie sopra i 15 kg , con le quali avrete non poca difficoltà a staccarle dal fondo , oppure con l'istancabile ricciola ed infine con il dentice che non vuole saperne di aggallare.
Perciò vi consiglio di spendere una cifra importante per la vostra attrezzatura , in generale vi dico che vi occorrerà una canna dalle 30 alle 50 lb , un mulinello altrettanto potente , imbobinato con un buon dynema , o con del robustissimo nylon anche dello 0.80-1.00.
Il piombo guardiano varierà a seconda la velocità a cui trainerete , solitamente traino fino ai 3 nodi , usando piombi di 400 g .
Occorreranno due grossi ami , un 1/0 con il quale si innescherà la nostra esca per la parte anteriore , e l'amo ferrante , che varierà da 2/0 al 4/0 , come finale raramente scendo sotto lo 0.65.
Come esche uso quelle che riesco a reperire , quindi cefali ,aguglie , sauri , occhiate ( micidiali) , lecce stella , ma specialmente se la nostra pescata è puntata a cernie , dentici e ricciole , vi consiglio vivamente calamari sui 300 g rigorosamente vivi , ed anche seppie vive.
Un innesco buono deve essere in grado di far restare vivo quanto più possibile la nostra esca , quindi ancora maggiore cautela con i cefalopodi , siate delicati ma decisi nell'innescarli.
Un consiglio , è quello di indossare sempre la cintura da combattimento , perchè con questa tecnica pesci sopra i 10-15 kg sono nella norma , ma aspettatevi anche over 20-25