Ancora ricciole , e tra la ricciola il dentice.

Ore 7.00 , corteo , mattinata libera , porto due canne e scappo in autobus al porto.
Obiettivo ricciole , come ieri.
Inizio a lanciare , sin dai primi lanci ricevo begli attacchi sul searock , poi metto il jugulo ed ecco il primo strike!E' bella , la frizione del mio mulinello emette un suono stupendo , il pesce punta il fondo con belle testate , lo freno , lo porto a galla ma riparte , lo pompo , eccola sull'acqua , una bella ricciola di 3kg circa che rilascio subito.
La giornata prosegue , continuo a lanciare il jugulo , poi monto un Rapture Asami da 40 g col. bianco perla , tocca il fondo ed inizio il recupero allegro a dente di sega.
Ecco che ferro un bel pesce , tira in modo strano , fa una lunghissima interminabile fuga , tanto da pensare che era di nuovo la ricciolona di ieri , poi la vedo in lontananza e penso a una leccia , poi a un tonno , e proprio tanto non mi sbagliavo , perchè nel sottoriva si slama una grossa palamita.
Continuo a pescare , in discesa con un recupero poco più lento arriva una bella botta , tante fughe , cerca di intanarsi , subito capisco che si tratta di un dentice .
Eccolo che aggalla , lo bogo , mi casca dalle mani , purtroppo impossibile il C&R
Un pò triste continuo a lanciare , l'attività delle ricciole sembra essersi fermata .
Allora prendo la solpara , ed inizio a fare eging , tempo un'ora ed ecco che la mia busta si riempie di ben 11 seppie tra i 4-500 g l'una , che goduria.
Morale della favola , pranzo a base di pesce